Proprio così. Così come in America ci sono squadre di Ranger specializzate per la cattura di fauna pericolosa, anche in Europa ed in particolare in Italia si è costituita, ormai da alcuni anni, la prima squadra speciale di questo tipo. E’ una società privata abruzzese con sede all’Aquila, la Bisegna Tecnofauna.
Questa squadra speciale è nata per dare risposta alla necessità di alcune pubbliche amministrazioni, in particolar modo ASL e Prefetture, di avere a disposizione un attore dotato di opportune tecnologie e competenze necessarie per la gestione della fauna complessa quali animali da compagnia randagi incatturabili, fauna selvatica, ma anche grandi animali da reddito. Oggi la Bisegna Tecnofauna, dopo un periodo di rodaggio, è una realtà affermata e che eroga i propri servizi in quasi tutto il territorio nazionale, e non solo.
Molte infatti sono stati gli scenari in cui questa squadra è stata impegnata negli ultimi anni. Nel 2020, ad esempio, sono stati chiamati dall’allora Prefetto di Foggia Raffaele Grassi per la cattura di decine di tori pericolosi ed inselvatichiti che per quasi 20 anni hanno imperversato in diversi comuni della costa del Gargano, provocando danni ed incidenti gravi. Per non parlare del caso del Comune di Carpineto Romano in provincia di Roma: caso nazionale oggetto di attenzioni anche di programmi televisivi quali ad esempio Striscia La Notizia, ha trovato finalmente risoluzione dopo 30 anni di peripezie grazie sempre all’intervento dei nostri Ranger Abruzzesi, portando a casa la cattura di 77 bovini in meno di 3 mesi.
Tori pericolosi ma non solo. Spesso infatti questa squadra è impegnata anche in interventi su animali da compagnia incatturabili, oppure su animali selvatici quali ad esempio Cervi o Cinghiali. E non solo.
Difficile capire come riescano in tutti gli scenari a risolvere problemi all’apparenza senza soluzione, che spesso sono li da anni. Desolatamente irrisolti. Sicuramente una grande dose di tenacia, tecnica ed esperienza sono elementi imprescindibili in un tipo di attività così particolare e difficile ma, da indiscrezioni trapelate da alcuni responsabili amministravi che hanno avuto modo di rapportarsi con questa squadra, sembrerebbe che vi sia un massiccio ricorso a tecnologie sviluppate direttamente da loro e che gli permetterebbero di facilitare tutte le loro difficili attività.
Tutto questo rende ancora più incredibile ed affascinante l’attività di questa squadra. Infatti, in un settore sostanzialmente fermo a tecniche dello scorso secolo, sono riusciti a portare un vento di innovazione tipico di comparti diametralmente opposti a quello della fauna, come la robotica o le nano-tecnologie.
L’Italia quando vuole riesce davvero a sorprendere, non solo grazie a brand molto importanti ed affermati come ad esempio, solo per citarne alcuni, Ferrari o Gucci, ma anche grazie a queste piccole realtà così di nicchia che rendono davvero giustizia all’inventiva italica.