Hai per caso notato comportamenti strani osservando di recente il tuo gatto? Lo vedi nervoso, e spesso portato ad attaccare i membri della tua famiglia? A volte lo stress e il malessere possono essere la causa del suo atteggiamento, a meno che non si tratti della sua naturale personalità.
E’ sempre preferibile cercare di capire se vi siano dei fattori che lo stressano, così da rendere possibile una sua correzione. Per questo motivo andremo a scoprire di seguito quali sono le principali cause di aggressività dei gatti.
Come mai un gatto accatta le persone?
Nonostante molte persone descrivano i gatti come animali aggressivi, parliamo di una specie animale che non presenta un comportamento violento senza motivo. Tendono invece a “ribellarsi” davanti a una serie di casistiche precise. La prima è un malessere, oppure una malattia che li porta a diventare difensivi. Se noti che evita di farsi toccare, e presenta un atteggiamento disturbato, prova a contattare subito il veterinario.
Hai da poco cambiato casa? Oppure hai introdotto nel tuo nucleo familiare un altro animale? Un gatto stressato potrebbe diventare irrequieto e attaccare per mostrare di non aver accettato completamente la nuova situazione.
Se invece il tuo animale è sempre stato un solitario e particolarmente schivo, allora dovrai semplicemente fare i conti con la sua natura. Quest’ultimo caso è spesso riscontrabile quando si adotta l’animale in età adulta. E’ bene cercare di rispettare i suoi spazi e i suoi tempi, per non metterlo mai a disagio. Bisogna però non confondere l’aggressività con il gioco.
Ci sono molti cuccioli che attaccano per gioco, e in quel caso bisogna solo cercare di insegnargli come dosare la propria forza. Ed energia, ovviamente! Potrebbe quindi aiutare, in questo caso, l’acquisto di giochi appositi che portino l’animale a interagire diversamente con gli umani.
Le possibili soluzioni
Prima di capire cosa fare è bene valutare la causa di questi attacchi, ma nel farlo puoi iniziare a porre dei limiti con un po’ di pazienza. E’ sconsigliato punire il gatto, anche attraverso schiaffi o piccoli colpetti fisici, poiché tutto questo causa ulteriore stress per un felino. Quindi è opportuno procedere con un richiamo verbale, anche esagerato, per fargli notare il disappunto. In alternativa si può puntare all’isolamento, lasciandolo solo nella stanza per qualche minuto, in modo da fargli capire ciò che ha fatto.
Se l’aggressività, nel breve periodo, non dovesse diminuire, allora è giusto chiedere aiuto ed evitare di esporre i membri della famiglia alle ire dell’animale. Determinare quindi il motivo scatenante è la chiave fondamentale per capire come comportarsi. Serviranno delle misure specifiche per riuscire a ripristinare la tranquillità dell’animale con pazienza e calore umano.